Cos’è la Mindfulness? Quali sono i benefici di questa pratica?
Scoprilo qui!
La Mindfulness – o meditazione consapevole – trae origine dalla meditazione praticata nel buddhismo dell’Asia meridionale e sud-orientale, definita “meditazione di chiara visione”.
La Mindfulness insegna l’arte di vivere consapevolmente, imparando a gestire la sofferenza e lo stress e raggiungendo quindi un livello maggiore di salute e benessere. In che modo? Allenando la mente ad osservare le cose così come sono, senza pregiudizi, aspettative o etichette.
Spesso crediamo, ad esempio, che allontanare un pensiero negativo ci aiuti a stare meglio, e cerchiamo in tutti i modi di respingerlo o dimenticarlo. Questa ostinazione, però, implica uno spreco enorme di tempo ed energie: il sollievo che si ottiene, infatti, è solo momentaneo! Un pensiero negativo scacciato dalla nostra mente, con buona probabilità, si ripresenterà alla nostra attenzione nel medio o lungo termine!
Come ci può aiutare la Mindfulness?
Ecco che la Mindfulness ci insegna invece ad osservare emozioni, impulsi e pensieri nel momento stesso in cui essi sorgono, accettandoli in maniera non giudicante e imparando a non reagire in modo precipitoso, attraverso la pratica di semplici esercizi che coinvolgono mente e corpo.
Negli anni ’70 il medico statunitense Jon Kabat-Zinn ha sviluppato un vero e proprio programma denominato “Mindfulness-Based Stress Reduction (MBSR)” che mira a ridurre l’impatto dello stress sulla vita dei partecipanti. Da allora la Mindfulness viene utilizzata nella medicina occidentale per promuovere la salute e il benessere: numerosi studi hanno infatti dimostrato gli effetti positivi di questa pratica sulla soddisfazione di vita, sul senso di autonomia, su ottimismo e autostima, sulla qualità del sonno, sulla gestione dello stress, del dolore cronico e delle emozioni spiacevoli, sulla dipendenza da fumo, sul rapporto col cibo, sul funzionamento del sistema immunitario, sui rapporti familiari, lavorativi e sociali.
Come spiegare tutti questi benefici?
In primis perché questo allenamento induce una maggiore produzione degli ormoni del benessere, del piacere e del buonumore (es. serotonina, dopamina, endorfine e ossitocina) e una diminuzione degli ormoni dello stress e dell’aggressività (es. cortisolo, adrenalina, testosterone) nonché delle citochine infiammatorie, ovvero le cellule prodotte nei processi infiammatori spesso provocati dallo stress (es. gastrite, colite, cistite, bronchite, tonsillite, vaginite). Inoltre, allena le nostre abilità riflessive e comunicative, migliorando ogni aspetto della nostra vita personale e relazionale.
La Mindfulness come strumento di benessere prima, durante e dopo il parto
Proprio per l’obiettivo che essa si pone, e per i benefici psico-fisici che è possibile ottenere attraverso la pratica, la Mindfulness è fortemente raccomandata prima, durante e dopo il parto, sia per le mamme che per i papà.
Grazie ai percorsi di meditazione consapevole è infatti possibile:
- imparare ad essere più presenti a se stessi
- affrontare i momenti difficili (dolore del parto, paure, ecc), con la consapevolezza che si può stare con queste sensazioni
- sviluppare l’accettazione di pensieri, sensazioni, emozioni
- diventare genitori più consapevoli, attenti e flessibili
- aumentare la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità
- ridurre i rischi di depressione, ansia e stress post-partum
- facilitare la regolazione emotiva e affettiva nel neonato
- imparare ad essere meno giudicanti con se stessi, quando si affronteranno le difficoltà tipiche della genitorialità
- sviluppare uno sguardo più accogliente nei confronti di se stessi, del neonato, e di chi ci sta intorno
- migliorare le capacità riflessive, di ascolto, di comunicazione
- imparare a non rispondere impulsivamente ai pensieri
- imparare a fare caso ai momenti piacevoli e a goderne pienamente
Il risultato sarà un rafforzato senso di benessere e di efficacia personale e relazionale: ciò inciderà positivamente sulla qualità dell’esperienza della gravidanza e del parto, sullo sviluppo fetale, e sulla gestione della propria vita dopo la nascita, nonché sui sentimenti di impotenza e sulle emozioni negative che possono caratterizzare la genitorialità, e che possono invece essere gestite ed affrontate in maniera consapevole e non giudicante.
Per concludere, la Mindfulness è un’esperienza che ci aiuta a stare nel qui ed ora, imparando a non vivere con il “pilota automatico” ma essendo presenti deliberatamente, percependo, sentendo, agendo in modo consapevole momento dopo momento. Man mano che la consapevolezza viene coltivata, si diventa più aperti, più flessibili e disponibili, e il modo di percepire la vita cambia.
Essere mamme e papà consapevoli significa essere genitori più attenti, più in grado di affrontare le difficoltà che inevitabilmente potranno presentarsi, e di conseguenza più capaci di prendersi cura del nuovo arrivato.
Continua a leggere le news di Genitori e Poi per avere consigli e informazioni utili su tematiche legate alla genitorialità e se vuoi maggiori informazioni sulla Mindfulness e sui nostri percorsi, contattaci!
Psicologa Clinica e Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale.
Presidente di Destina Ets e referente del progetto di supporto parentale “Genitori E Poi”